La Tanatologia: etimologia e significato
Il termine tanatologia deriva dal greco thanatos, che significa morte, e logos, che significa discorso.
Dunque, con tanatologia , in italiano indichiamo tutti i discorsi che riguardano la morte e il morire.
Questo tipo di riflessioni derivano da eterogenei punti di vista afferenti a diverse discipline che, in base al loro orientamento, studiano la morte focalizzando l’attenzione su determinati aspetti.
Un termine ombrello
Il panorama delle discipline che si occupano di morte e morire è molto vasto e, spesso, convivono assieme delle discipline molto diverse tra di loro.
Alcune si occupano di elementi fisici e oggettivi, mentre altre si focalizzano sul pensiero e su concetti più astratti.
Tutte, però, ci aiutano a conoscere meglio il particolare momento della vita che riguarda la morte e il morire e quelle che sono le ricadute sull’individuo.
Ne parliamo nel video.
La medicina per molto tempo si è occupata di morte per studiarne le cause, determinare la fine della vita e ritardarne la comparsa.
Ancora oggi è la disciplina che maggiormente si occupa della morte e soprattutto del morire.
Altre discipline, invece, si sono focalizzate sul pensiero, come ad esempio la filosofia. Altre sulle costruzioni simboliche, come la religione, o i rituali , come l’antropologia.
Si può, dunque, parlare di morte tramite l’utilizzo di varie diverse discipline che ci aiutano a comprenderne la complessità e a riflettere su eterogenei aspetti.
Per approfondire:
Se vuoi approfondire il tema della tanatologia, ti suggerisco la lettura del fondamentale libro di Marina Sozzi dal titolo Reinventare la morte, introduzione alla tanatologia, edizioni Laterza 2009.
Mathias
è nato a Cagliari (1988).
Si è laureato in Storia, critica e organizzazione delle arti e dello spettacolo all’Università di Parma con una tesi sulla tanatologia e la morte nell’età contemporanea. Si è poi specializzato con un Corso di Alta formazione in Cinema documentario e sperimentale presso l’Università di Parma e la Cineteca di Bologna Oggi si occupa di videomaking e cultura dell’immagine audiovisiva, digital communication e studio e diffusione di tematiche legate alla tanatologia e alla cultura gotica.
Ha fondato il progetto online Parliamo di morte.
Collabora con Il Rumore del Lutto.
È fondatore con Martina Massarente del progetto Gotico Digitale.